26 Apr Arnica: una pianta in soccorso dei dolori muscolari e articolari
L’arnica è una delle piante maggiormente utilizzate e ad oggi conosciute per le sue proprietà anti infiammatorie. L’arnica in natura appartiene alla famiglia delle Asteraceae (Compositae) e ad oggi è utilizzata come base per molti rimedi erboristici.
Questa pianta è prettamente europea, ed è conosciuta anche in Italia per le sue proprietà anti infiammatorie, antisettiche, antireumatiche, e immunostimolanti. La pianta è molto nota ad oggi soprattutto per essere un rimedio naturale contro lividi e contusioni, e le sue proprietà benefiche sono da ricollegare in particolar modo alla presenza di elenalina al suo interno.
Come vedremo tra poco, questo elemento contribuisce a regolare anche la risposta immunitaria dell’organismo, per cui l’arnica è considerata una pianta utile anche per le sue proprietà immunostimolanti.
Arnica, un potente anti infiammatorio naturale
L’arnica è un potente anti infiammatorio naturale, per cui è alla base di diversi prodotti di farmacia, parafarmacia ed erboristeria. Anche in cosmetica questa pianta viene utilizzata per i suoi benefici sui tessuti dell’organismo.
La composizione dell’arnica è decisamente particolare, questa pianta infatti contiene:
- lattoni sesquiterpenici come l’elenalina;
- idrossicumarine, con proprietà cicatrizzanti per i tessuti;
- flavonoidi, con azione antiossidante e antinfiammatoria;
- derivati dell’acido caffeico, con elevate proprietà antiossidanti;
- olio essenziale;
- triterpeni, con proprietà antinfiammatorie
Come si può vedere, la composizione naturale di questa pianta è ricca di elementi che hanno proprietà utili per l’organismo, specialmente per i tessuti.
L’arnica è quindi alla base di molti prodotti per la cura di strappi muscolari, contusioni, lividi, e può essere facilmente utilizzata da chiunque, inclusi soggetti sportivi. L’elenalina in particolare è una sostanza di cui l’arnica è composta che a livello di medicina è stata studiata per le sue proprietà anti tumorali.
L’applicazione dell’arnica comunemente è per lo più esterna, per cui raramente questa pianta si assume con l’alimentazione o con integratori. In ogni caso tuttavia è sempre consigliato consultare il medico, perché ad elevate dosi l’arnica può anche essere tossica.
Per un utilizzo corretto dell’arnica si consiglia di scegliere prodotti naturali che contengono questa pianta, da sola o accompagnata da altri elementi. In particolare può essere associata ad altri componenti che favoriscono la cura di dolori muscolari o articolari, come la crema ausilio di Hemphasy.
Questa crema è stata formulata con diverse piante, come l’arnica, l’aloe vera, l’artiglio del diavolo, l’olio di semi di canapa, e altri elementi che aiutano l’organismo in modo del tutto naturale.
Come utilizzare l’arnica
Nella medicina naturale, farmacia e in erboristeria, l’arnica viene proposta principalmente per contrastare urti e traumi di diverso tipo. Questa pianta infatti è particolarmente adatta, per le sue proprietà anti infiammatorie, a contrastare diverse problematiche:
- stiramenti muscolari;
- urti e contusioni;
- ferite, poiché aiuta la cicatrizzazione;
- ematomi;
- punture di insetto;
- scottature;
- dolore alla gola;
- dolore alle gengive.
Oltre ad aiutare le ferite a rimarginarsi e gli ematomi a scomparire, l’arnica è anche ideale per la cura dei capelli, poiché agisce soprattutto come anti forfora e per mantenere forti i capelli.
Oltre questi utilizzi, l’arnica, se prescritta, può anche essere un ottimo alleato per problematiche di salute dei nostri amici a quattro zampe: molti veterinari la consigliano.
L’utilizzo principale dell’arnica è comunque rivolto alla cura di dolori muscolari e articolari, per cui si usano prodotti a base di arnica anche per dolori alla schiena e alla cervicale, applicandola sulla parte dolorante.
Arnica e sistema immunitario
Una delle particolarità della pianta dell’arnica è che agisce anche sul sistema immunitario: questa pianta infatti contiene elementi in grado di contrastare i batteri, andando a rafforzare il sistema immunitario.
Proprio per le sue proprietà antibatteriche e coagulanti, viene consigliata anche per aiutare le ferite a rimarginarsi, e alcuni studi hanno dimostrato le sue proprietà anti tumorali. L’arnica è conosciuta da molto tempo, e originariamente veniva utilizzata anche per contrastare febbre e influenze di stagione.
La pianta agisce sul sistema immunitario perché contiene elenalina, un elemento che va ad inibire il rilascio del fattore di trascrizione NF-kB, uno dei principali coinvolti nella reazione immunitaria e in tutti i processi infiammatori dei tessuti.
In particolare il fiore dell’arnica contiene polisaccaridi che agiscono direttamente sulla risposta immunitaria, stimolando l’espulsione dei batteri.
Gli elementi della pianta contribuiscono a ridurre anche l’area in cui avviene l’infiammazione, grazie alla stabilizzazione delle membrane lisosomiali, a livello cellulare.