Qual è la differenza tra olio di semi di canapa e CBD? Ecco cosa sapere

Olio di semi di canapa e CBD

Qual è la differenza tra olio di semi di canapa e CBD? Ecco cosa sapere

La canapa fin dai tempi antichi è conosciuta come una pianta con numerose proprietà benefiche. Esistono ad oggi diverse varietà, dalla canapa sativa a quella indica o la ruderalis. Questo elemento naturale ha dato il via alla ricerca scientifica per i suoi possibili utilizzi, tra cui quelli in ambito cosmesi.

La canapa contiene diversi elementi importanti come gli Omega 3, Omega 6, vitamina E, ma anche vitamine B1 e B2, e importanti sali minerali, come il ferro, calcio, magnesio e potassio, fosforo. In particolare, i semi di questa pianta sono ricchi di sostanze benefiche per l’organismo, da cui è possibile creare prodotti cosmetici pensati per la salute della pelle.

Ad oggi il business della canapa che ne presuppone la coltivazione è consentito in Europa ed è legale in Italia per ciò che riguarda la canapa sativa, mentre altre varietà sono vietate. Al momento tuttavia c’è ancora una certa confusione generale, nella credenza comune, su quale sia la differenza tra olio di semi di canapa e CBD. Andiamo in questo articolo a chiarire tutti gli aspetti che li differenziano.

Differenza tra olio di semi di canapa e CBD

La canapa è una pianta utile per la creazione di prodotti cosmetici e affini che vanno ad integrare nell’organismo quelle sostanze naturali benefiche per precisi scopi. A livello di composizione chimica tuttavia l’olio estratto dai semi di canapa è molto differente dal cannabidiolo (CBD).

L’olio di canapa di fatto è privo di cannabinoidi, mentre l’olio di CBD contiene cannabinoidi e terpeni. L’olio di semi di canapa si ottiene a seguito della lavorazione tramite apposite procedure dei semi estratti da questa pianta, ed è una fonte di elementi importanti per l’organismo e per i tessuti della pelle, grazie alle sue proprietà anti infiammatorie e antiossidanti.

Al contrario, l’olio di CBD viene prodotto dalle foglie e dai fiori di cannabis, con proprietà a sua volta anti infiammatorie e lenitive, con potenziale sebo regolatore per trattare principalmente pelli disidratate e secche.

A livello chimico all’interno dell’organismo sono presenti specifici recettori, tramite sistema entocannabinoide, che accolgono i cannabinoidi, e interagiscono con essi (recettori CB1 e CB2). Questi due recettori hanno effetto su movimento, memoria e sistema immunitario.

L’olio di CBD ha effetti collaterali?

Generalmente non sono riscontrati effetti collaterali se gli oli di CBD vengono usati nel modo corretto. Tuttavia molte persone potrebbero essere particolarmente sensibili a questa sostanza, e avere conseguenze legate a vertigini, stanchezza, e effetti similari.


Non è consigliato assumere questi oli nell’organismo per donne incinte o in allattamento, perché al momento la ricerca scientifica non è ancora in grado di conoscerne gli effetti a lungo termine.

In ogni caso non bisogna confondere l’olio di semi di canapa, estratto esclusivamente dai semi della pianta e utilizzato per la creazione di prodotti cosmetici ad uso esterno, con l’olio di CBD.

Proprietà benefiche della canapa per l’organismo

La canapa e i suoi derivati possono essere utilizzati per molteplici applicazioni. Fin da tempi antichi infatti questa pianta è stata impiegata per diversi utilizzi, e ancora ad oggi viene utilizzata, secondo precise regolamentazioni, in diversi ambiti. Facciamo qui qualche esempio di possibili utilizzi di questa pianta:

  • per la crezione di una fibra da destinare a tessuti naturali;
  • per creare carta, e in questo caso la lavorazione è ecosostenibile rispetto alle normali produzioni di questo materiale;
  • in edilizia: la canapa può essere usata per la produzione di diversi materiali utili all’edilizia e alle costruzioni;
  • combustibile: la canapa può essere usata al posto dei combustibili ad oggi più inquinanti per l’ambiente;
  • per produrre materiali alternativi, grazie alla cellulosa;
  • come integratore alimentare: l’olio può essere integrato nell’alimentazione, date le sue elevate proprietà benefiche sul sistema immunitario, e soprattutto per abbassare il colesterolo. In questi casi è comunque necessario consultare il proprio medico di fiducia per l’assunzione nella propria alimentazione;
  • in cosmesi: gli elementi di cui è composta la canapa possono contribuire alla produzione di cosmetici con elevate proprietà anti ossidanti, ideali per contrastare disidratazione delle cellule della pelle e contro i segni del tempo.


La canapa ha notevoli proprietà benefiche, sia per l’organismo, sia per un possibile impiego industriale per la produzione di materiali alternativi, per cui negli ultimi anni ha richiamato l’attenzione di molti produttori e imprese.

Olio di semi di canapa e CBD, il business in Italia

Si può dire che in diversi casi la canapa può essere utilizzata per le sue proprietà benefiche per l’organismo, mentre in altri contesti è un materiale ecosostenibile valido che può contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale delle lavorazioni e dei consumi dell’uomo.

A questo proposito, dal 2016 grazie alla legge n.242, la coltivazione di cannabis sativa è diventata legale, se priva di THC, per un utilizzo industriale e per il settore alimentare. L’Italia vanta una lunga tradizione nella coltivazione di questa pianta, tuttavia questa tradizione al momento è quasi scomparsa.

La motivazione è collegata anche ai divieti di coltivazione dovuti alla produzione di sostanze psicotrope (dovute alla canapa Indica, ad oggi vietata), tuttavia recentemente questa pianta si è dimostrata una valida fonte di business, in particolare per la varietà Sativa, la cui coltivazione è ammessa dall’Unione Europea.

La principale norma in questo proposito riguarda proprio la presenza di THC, ovvero il tetraidrocannabinolo, che per legge deve essere inferiore allo 0,2% per essere legale.

Nella pratica, il cannabidiolo (cbd) non ha effetti psicotropi e queste sono considerate sostanze legali se il THC è inferiore a questa soglia, e inoltre l’olio di semi di canapa non ne contiene affatto.

Ad oggi l’olio di semi di canapa viene venduto per un utilizzo legale presso erboristerie, farmacie e negozi specializzati, ed è possibile trovare sul mercato diversi prodotti a base di olio di semi di canapa, come i cosmetici proposti da Hemphasy.